Una storia di accoglienza. Il nuovo Archivio storico sociale del Gruppo Abele

Un immagine dell’Archivio storico sociale del Gruppo Abele

Ai carnet de voyage – diari di viaggio – è dedicata l’ottava edizione Archivissima, la Notte degli Archivi 2023, ed è anche il tema che il Gruppo Abele ha scelto di sposare in vista dell’inaugurazione della sede rinnovata del suo Archivio storico sociale.

Il viaggio è esplorazione del diverso e dell’ignoto, apertura verso ciò che non si conosce, un andare che non esisterebbe senza il racconto di ciò che è stato. Da sempre narrazione, conoscenza, esperienza si traducono per chi viaggia in segni, tracce, appunti, memorie. Elementi vivi, in cui risuonano emozioni, senza cui tutto resterebbe segno muto.

D’altronde, siamo ciò che memorizziamo nel corso della nostra vita.

Da questo desiderio di accompagnare il viaggio, portando con sé l’impronta del suo divenire, nasce il carnet de voyage: un oggetto fisico e simbolico, che ricostruisce una trama del tempo attraverso i luoghi. Il nostro Archivio storico sociale, appunto.

Arte che testimonia la storia delle epoche, lasciando traccia dei singoli e dei mondi: unendo la profondità della parola e l’immediatezza espressiva del segno grafico ci regala un modo nuovo e plurale di conoscere la realtà. In questo senso, il carnet de voyage è davvero l’archivio della memoria e per la memoria.

Il lavoro che da quasi tre anni portiamo avanti, sulla scia di quanto già era stato fatto, è consistito nella catalogazione di oltre centomila documenti del Gruppo Abele, ma anche di Libera, del CNCA, insieme a una innumerevole moltitudine di articoli di giornali che sono stati catalogati uno per uno e divisi nelle 5 grandi aree tematiche:

-         Diritti e Giustizia;

-         Accoglienza e marginalità;

-         Dipendenze e droga;

-         Criminalità e Lotta alle mafie;

-         Mondi, Volontariato e Chiesa.

Di questi documenti oltre trentamila sono stati già digitalizzati, mentre per gli altri siamo in attesa di poter attingere ad ulteriori finanziamenti, per continuarne l’opera di catalogazione online che consentirà quanto prima l’accesso pubblico al vasto patrimonio culturale e sociale rappresentato dalla storia del Gruppo Abele.

Nell’Archivio un posto particolare è stato riservato non solo agli scritti e alle interviste a don Luigi Ciotti, ma anche alle schede provenienti dai numerosi progetti di accoglienza: documenti che ci raccontano la storia, i volti, i bisogni, le necessità delle centinaia di persone con cui siamo venuti a contatto nel corso di quasi sessant’anni di lavoro sociale.

L’esperienza dell’Università della Strada, così come delle riviste (Animazione Sociale, Narcomafie prima e Lavialibera ora), ma anche i tantissimi lanci di agenzia di ASPE, testimoniano, anche all’interno dell’Archivio storico, il lungo viaggio iniziato la notte di natale del 1965 e destinato a continuare, finché ci sarà ancora una persona da incontrare, una storia da raccontare, un problema a cui dare risposta.

Vi aspettiamo per l’inaugurazione dell’Archivio storico sociale del Gruppo Abele:

 

Il 9 giugno alle ore 18,30

In Corso Trapani 91/B, Torino

Presentazione dell’Archivio storico sociale del Gruppo Abele

La visita sarà accompagnata da: Davide Mordino (Responsabile Archivio storico sociale del Gruppo Abele), Andrea Zucco (Coop. Arcobaleno Insaid), Marco Bertoluzzo (Università di Torino), Luigi Ciotti (Presidente del Gruppo Abele)

Per informazioni: info@archivissima.it

Vedi gli altri eventi in programma nell’edizione 2023 di Archivissima

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