Prevenzione alla Violenza di genere: l’invito del Comune di Pianezza

Venerdì 24 novembre 2023, in vista della Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne, Università della strada é stata invitata dal Comune di Pianezza a un tavolo di confronto e dibattito sul tema della violenza di genere, assieme a diverse realtà del territorio locale, tra cui istituzioni scolastiche, forze dell’ordine, Asl ed altre organizzazioni.

In quanto professionisti della formazione, attraverso l’intervento educativo affettivo-relazionale, il nostro punto di vista é chiaro ed é orientato a un approccio che vede nella prevenzione l’opportunità di agire significativamente nella direzione dell’eliminazione della violenza di genere.

Con i giovani – in campo preventivo – fornire esclusivamente informazioni serve a poco: questa è la cornice che orienta la scelta metodologica delle attività messe in campo dall’Università della Strada Gruppo Abele. Per prevenire comportamenti violenti si rivela infatti maggiormente efficace proporre, all’interno dei luoghi abitati dai ragazzi, siano essi scuole, oratori, associazioni sportive e culturali, dei percorsi in grado di potenziare le loro competenze sociali ed emotive.

Ci riferiamo a tre aspetti che la letteratura scientifica ha evidenziato come importanti, ovvero il coinvolgimento personale, la collaborazione e la gestione delle emozioni.

Le attività realizzate intendono promuovere il rispetto delle diversità, la parità nei diritti, la solidarietà, l’autostima e le abilita relazionali e comunicative, per prevenire e contrastare eventuali forme di violenze.

Come?

Attraverso il gruppo dei pari, in cui potersi sperimentare, magari grazie anche all’ausilio di immagini, storie e strumenti corporei, che facilitano l’espressione di pensieri ed emozioni.

Questo avviene tra i più piccolini, stimolando, attraverso attività ludiche, comportamenti pro-sociali e competenze emotive. Prosegue con i più grandi nel proporre iniziative che consentano di accedere a riflessioni critiche sulle questioni di incontro con l’altro da sé.

Chi pensiamo sia bene che se ne occupi?

L’esperienza ci insegna che interventi di prevenzione efficaci si realizzano laddove la membrana tra dentro casa e fuori si rivela permeabile, così da poter permettere la realizzazione di alleanze educative basate su un reciproco coinvolgimento e un clima relazionale positivo.

In quest’ottica la scuola, come spazio in cui i giovani trascorrono la maggior parte del loro tempo, è importante che si rinnovi come spazio di incontro, di aggregazione aperto al territorio nel quale tutti gli attori che lo abitano possano sentirsi parte attiva nel favorire benessere e crescita sociale e civile di ogni studente.

Scopri di più sull’impegno del Gruppo Abele contro la violenza di genere

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